Parlando di obiettivi

Alcuni dicono che chi si accontenta gode, ma alle volte è una scusa per rimanere passivi e non prendere delle decisioni. Al tempo stesso, spesso passiamo la vita a cercare di raggiungere degli obbiettivi improbabili, magari ci riusciamo, siamo felici per un giorno e poi si ripiomba nell’insoddisfazione. Perché? Perché non ci basta mai… A questo punto, viene naturale chiedersi: ma quindi non c’è nulla che io possa fare per sentirmi realizzato?

Io credo che la via stia nel mezzo. Penso sia importate avere degli obbiettivi, ma credo che questi debbano essere in linea con ciò di cui realmente abbiamo bisogno. Il problema è che i nostri obbiettivi spesso rispecchiano più i nostri bisogni di conferma che ciò che realmente desideriamo. Rispecchiano ciò che PENSIAMO SIA IMPORTANTE, ma magari, è importante non per noi, ma per chi ci sta intorno.

Naturale che quando raggiungiamo un obbiettivo del genere, non ci basta mai. Ci sarà sempre qualcosa che ci manca.

Quando succede questo, significa che non siamo riusciti ad ascoltarci con attenzione. Quando ti ascolti, il punto non è più riuscire a raggiungere il tuo obbiettivo,  ma la gratificazione sta nel fatto di essere in contatto con te stesso, dal fare ciò che ti viene da dentro. Lo capisci dal fatto che riesci a goderti il viaggio, non solo l’arrivo.

Alcune Domande Utili

Ecco alcune domande utili che possiamo farci quando vogliamo porci un nuovo obbiettivo possono essere:

  • Come mi sento al riguardo?
  • Per chi lo sto facendo?
  • Ne ho davvero bisogno?
  • Quali sono i benefici e quali i rischi?

Ti sembra interessante?

CONTATTAMI PER LO SVILUPPO DEL TUO PERCORSO
Altri articoli dal blog